Pasta dei 4 dell’Apocalisse, Il piatto che è la fine del mondo. Solo 4 ingredienti e 10 minuti. Buonissimo

Maria Costanzo
cavalieri apocalisse

La pasta ai quattro cavalieri dell’Apocalisse è un primo piatto che vi lascerà senza parole. E’ stata chiamata così perché è proprio ‘la fine del mondo’, come si suole dire davanti a una vera prelibatezza. Un altro nome con cui è chiamata questa portata è pasta all’ubriaca. Uno degli ingredienti principali infatti è il vino rosso. Lo usiamo tantissimo in molte preparazioni per sfumare e per insaporire. Ma questa volta è proprio uno tra i principali protagonisti. Utilizzeremo ben 3 bicchieri che doneranno alla pasta anche un colore scuro e un odore intenso. Da leccarsi i baffi.

Pasta ai 4 cavalieri dell’Apocalisse

Ingredienti

  • casarecce 400 g
  • speck 50 g
  • radicchio 3 cespi
  • panna fresca liquida 300 g
  • olio evo 1 cucchiaio
  • vino rosso 3 bicchieri
  • parmigiano reggiano
  • sale

Preparazione

La prima cosa da fare per preparare la pasta ai quattro cavalieri dell’Apocalisse è versare i 3 bicchieri di vino in un pentolino e metterlo sul fuoco sino a che raggiunge il bollore. In questo modo la parte alcolica sarà completamente evaporata. In una padella scaldate 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e fate soffriggere lo speck. Unite anche la panna e lasciate che si restringa per bene. A questo punto versate la metà del vino e aggiungete il radicchio. Date una mescolata per amalgamare bene gli ingredienti e lasciate cuocere per 15 minuti.

Intanto lessate la pasta in acqua bollente e leggermente salata. Scolate le casarecce 2 minuti prima del tempo previsto dalla confezione. Trasferitele subito nella padella con il condimento e fate saltare il tutto. Terminate quindi la cottura e completate versando l’altra metà del vino. Continuate sempre a mescolare in modo che la crema si amalgami come si deve. Impiattate e date una bella spolverata di parmigiano reggiano grattugiato prima di servire. La vostra pasta ai 4 cavalieri dell’Apocalisse è pronta. Buon appetito.

LEGGI ANCHE—> Pasta al regno delle due Sicilie di Giogio Locatelli, con broccoli acciughe e pinoli. La ricetta più buona del Masterchef

Total
7
Shares
Precedente

Peperonata di calamari, più buona di quella di carne. Il secondo goloso per i Venerdì di quaresima con segreto dello zucchero di canna

Prossimo
zeppole di san giuseppe alla siciliana

Zeppole di San Giuseppe alla siciliana, ancora più buone delle tradizionali con un ripieno golosissimo

Ricette interessanti