Ricette primi piatti

Pasta ‘ncasciata alla Catanisella delle Domenica delle Palme, il primo delle feste che si puo preparare anche il giorno prima

La pasta ‘ncasciata alla siciliana è una antica ricetta della tradizione tanto amata e resa famosa dal celebre commissario Montalbano che nei libri di Camilleri ne andava ghiotto. In questa versione particolare, la ricetta è leggermente rivisitata per Pasqua, ed in particolare per la Domenica delle Palme. Vediamo quindi come si prepara. Segui le nostre pagine Youtube per vedere le nostre Video Ricette e iscriviti alle nostre pagine Facebook e Instagram per commentare i nostri articoli. 

Pasta ‘ncasciata alla siciliana delle Domenica delle Palme

Ingredienti principali (per 6 persone)

  • 500 g di pasta tipo Catanisella (o maccheroni rigati)
  • 600 g di melanzane
  • 500 g di tritato misto (manzo e maiale)
  • 700 ml di passata di pomodoro (preparata il giorno prima)
  • 1 cipolla
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • 1 chiodo di garofano legato con spago da cucina
  • 200 g di prosciutto cotto a fette
  • 200 g di caciocavallo o scamorza a cubetti
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 50 g di pecorino grattugiato
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale, noce moscata q.b.
  • Burro e farina per la teglia

Preparazione

Questa è una ricetta che si può preparare già dal giorno prima: Quindi Prepara il sugo di pomodoro: fai cuocere la passata con un filo d’olio, un pizzico di sale e basilico, lasciando sobbollire fino a ottenere una salsa saporita e corposa. Nel frattempo Friggi le melanzane tagliate a fette o a cubetti in abbondante olio caldo. Metti da parte su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso. Il giorno dopo possiamo iniziare la preparazione del ragù. In una pentola (meglio se in terracotta), scalda un po’ d’olio evo e fai soffriggere la cipolla tritata. Aggiungi il tritato, fai rosolare bene e poi sfuma con un bicchiere di vino rosso. Aggiusta di sale, grattugia un pizzico di noce moscata e versa il sugo di pomodoro preparato il giorno prima. Unisci anche il chiodo di garofano legato, così sarà facile rimuoverlo a fine cottura. Lascia cuocere il sugo per almeno 30 minuti a fuoco dolce.

Adesso non bisogna far altro che Comporre la pasta ‘ncasciata. Imburra e infarina una teglia da forno. Cuoci la pasta in abbondante acqua salata per 1 minuto in meno rispetto al tempo indicato sulla confezione. Scolala, versala in una ciotola e condiscila con una parte del sugo, mescolando bene. Fai un primo strato di pasta condita nella teglia. Aggiungi sugo, poi uno strato di prosciutto cotto, le melanzane fritte, i formaggi a cubetti, parmigiano e pecorino. Continua con un altro strato di pasta e ripeti fino a esaurimento ingredienti. Chiudi con abbondante sugo, pecorino e parmigiano grattugiati in superficie. Cuoci in forno statico preriscaldato a 250°C per circa 25-30 minuti, fino a formare una crosticina dorata e saporita. Lascia intiepidire fuori dal forno per una decina di minuti: la pasta si compatta e i sapori si armonizzano. Servitela tiepida per apprezzare tutta la sua bontà. È ancora più buona il giorno dopo. Buon appetito con questa autentica delizia siciliana

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