Il Carnevale è una festa di colori, allegria e soprattutto di dolci fritti irresistibili! Oggi prepariamo insieme le pucchiacchelle dolci di Carnevale, una ricetta tipica Campana che unisce la croccantezza della pasta fritta alla dolcezza dello zucchero e dell’arancia. Sono golose, profumate e scenografiche, perfette per rallegrare la tavola in questo periodo di festa!
Ingredienti per circa 20 pucchiacchelle di Carnevale
- 250 g di farina 00
- 2 uova
- 50 g di zucchero
- 25 g di burro fuso
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Scorza grattugiata di 1 arancia non trattata
- 1 cucchiaio di liquore all’anice (facoltativo)
- Olio di semi di arachide (per friggere)
- Zucchero semolato o a velo (per decorare)
Preparazione
In una ciotola, versiamo la farina con il lievito e formiamo una fontana. Al centro, aggiungiamo le uova, lo zucchero, il burro fuso, la scorza d’arancia e, se ci piace, un cucchiaio di liquore. Cominciamo a impastare con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo e liscio. Se necessario, aggiungiamo un pizzico di farina per evitare che si attacchi. Avvolgiamo l’impasto nella pellicola e lasciamolo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo di riposo, stendiamo l’impasto con un mattarello o una macchina per la pasta, fino a ottenere una sfoglia sottile (circa 2-3 mm di spessore).
Cospargiamo la superficie con un po’ di zucchero e scorza d’arancia grattugiata per dare un profumo irresistibile. Arrotoliamo la sfoglia prima da una parte e poi dall’altra, come se volessimo creare un fiore. Tagliamo delle fette di circa 1 cm di larghezza, proprio come se stessimo preparando dei fiorellini.
Scaldiamo abbondante olio di semi in una padella (la temperatura ideale è 170-180°C). Quando è ben caldo, tuffiamo poche tagliatelle per volta e friggiamole fino a doratura, girandole delicatamente con una schiumarola. Una volta pronte, scoliamole su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Quando sono ancora calde, cospargiamole con zucchero semolato o zucchero a velo per renderle ancora più golose.