Il Tatiello puteolano รจ una delle ricette piรน antiche e golose della tradizione partenopea. Piatto povero ma ricco di gusto, nasce a Pozzuoli, cuore pulsante dei Campi Flegrei, come pietanza di recupero, quando le famiglie cercavano di riutilizzare gli avanzi di pasta, salumi e formaggi. Col tempo รจ diventato una vera e propria specialitร locale, preparata soprattutto nei periodi di festa o come piatto unico della domenica. Il suo nome, tatiello, deriva probabilmente dal termine dialettale โtataโ, che indicava qualcosa di piccolo e affettuoso, proprio come questo rustico fatto in casa, compatto e saporito, che racchiude il calore delle cucine puteolane e il profumo intenso della sugna e del pecorino.
Tatiello puteolano, Ingredienti per 6 persone
- 250 g di semolino Barilla
- 700 g di spaghetti
- 300 g di formaggi misti a pezzetti (provola, scamorza, caciotta o ciรฒ che si ha in casa)
- 150 g di salame a pezzetti
- 200 g di prosciutto cotto a cubetti
- 200 g di pecorino romano grattugiato
- Pepe nero e sale q.b.
- 120 g di strutto (sugna paesana)
Preparazione passo per passo
Porta a bollore circa 8 litri dโacqua in una pentola capiente. Sala con due cucchiai rasi di sale e cala gli spaghetti. Cuocili finchรฉ non sono al dente. Senza scolare la pasta, versa a pioggia il semolino mescolando con energia con un forchettone, per evitare che si formino grumi o palline. Aggiungi lo strutto, parte dei formaggi, dei salumi e abbondante pepe. Amalgama bene fino a ottenere un impasto denso e omogeneo.
Ungi con un poโ di sugna una o piรน teglie e versa il composto, livellando in modo da ottenere uno spessore di circa un dito. Spolverizza la superficie con pecorino grattugiato e unโulteriore macinata di pepe. Cuoci in forno giร caldo a temperatura alta (circa 200ยฐC) per 40 minuti o fino a doratura. Il Tatiello puteolano รจ delizioso sia appena sfornato e filante, sia tiepido, quando i sapori si amalgamano alla perfezione.
Consigli e curiositร
Tradizionalmente, veniva cotto nei forni a legna e condiviso con i vicini durante le feste di paese. La presenza del semolino gli conferisce una consistenza compatta e rustica, simile a quella di uno sformato di pasta. Puoi personalizzare il ripieno con ciรฒ che hai in frigo: resti di salumi, formaggi piรน stagionati o addirittura verdure grigliate per una versione piรน leggera.
Un piatto povero solo nelle origini ma ricchissimo di gusto, che racconta lโamore per la convivialitร e per i sapori autentici del Sud.
Il Tatiello puteolano รจ la prova che la tradizione non passa mai di moda.