Pizza e Pane

La carciofa di Pepen, i segreti della famosa ricetta di Parma che fa innamorare chi la mangia

Uno dei rustici più buoni che esistano, profumato, buono, delicato. La ricetta è ovviamente del noto ristorante di Parma.

Ingredienti

  • 500 g di farina 0
  • 250 g di acqua fredda
  • 90 g di olio evo
  • 2 cucchiaini di sale
  • mezzo cubetto di lievito di birra

per la farcia

  • 450 g di ricotta fresca di pecora
  • 4 carciofi puliti
  • 50 g di spinaci freschi lessati e strizzati
  • 2 uova
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • un cucchiaio di pangrattato
  • noce moscata
  • olio evo
  • sale e pepe
  • 6 fette di formaggio edamer
  • 200 g di latte per spennellare

Come si prepara

Partiamo dalla pasta: mettiamo in una bowl la farina, acqua, olio, e lievito. Impastiamo bene: appena la farina avrà assorbito tutta l’acqua e solo a quel punt aggiungeremo anche il sale. Continuiamo ad impastare e creiamo un panetto bello liscio e morbido. Come in genere si fa per la pasta frolla mettiamolo in frigorifero per un’oretta circa coperto.

Mentre il nostro impasto riposa pensiamo alla farcia: dopo aver pulito bene i carciofi saltiamoli in padella ( facciamoli in pezzi piccoli) con olio e sale e inseriamo un po’ di acqua. Cuociamoli fino a quando saranno belli teneri e morbidi. Una volta cotti versiamo in una ciotola e mettiamo anche la ricotta: uniamo poi il parmigiano, sale, pepe, noce moscata, il pan grattato e l’uovo alla fine. Mescoliamo bene uniamo anche gli spinaci tritati.

Adesso riprendiamo l’impasto che riposava in frigo e dividiamolo in due panetti. Con una parte foderiamo lo stampo, aggiungiamo la nostra farcia di ricotta e carciofi. Livelliamo la nostra farcia e sopra adagiamo le fette di formaggio. Fatto questo stendete l’altra parte di impasto Spennellate la copertura con il latte e cuocete in forno già caldo a 250°C per 25 minuti, fino a che si forma una crosta dorata.

Toglietela dal forno e spennellate di nuovo, quando è ancora bollente, con il latte, tagliate a fette e gustate subito la carciofa calda e filante, ma è ottima anche tiepida o a temperatura ambiente.