La polenta taragna è un piatto tipico della cucina lombarda, in particolare delle zone alpine della Valtellina e della Val Brembana. Si tratta di una variante della classica polenta, preparata con un mix di farina di mais e farina di grano saraceno, che le conferisce un colore più scuro e un sapore più rustico e intenso. Il termine taragna deriva dal verbo dialettale “tarare”, che significa mescolare, riferendosi al continuo rimestare necessario durante la cottura.
Ingredienti per la polenta taragna per 2/3 persone
- 250 gr di polenta taragna
- 1,5 lt di acqua fredda
- sale
- 200 gr di burro di buona qualità
- 200 gr di formaggio ( Bitto, Casera, Taleggio o Fontina)
Come si prepara la polenta taragna
Partiamo dalla base, riempiamo la pentola d’acqua e portiamo ad ebollizione. Diciamo che per fare un buon piatto di polenta taragna ( a lunha cottura) non dovete dimenticare il segreto: il rapporto polenta acqua deve essere sempre 1 a 6, per 100 grammo di farine ( mais e grano saraceno) dovrete aggiungere 6 litri d’acqua. Qualcuno aggiunto 4 litri d’acqua, ma noi ci troviamo bene con questa versione.
Facciamo quindi bollire e aggiungiamo il sale ( o se volete direttamente alla fine). Aggiungiamo a pioggia le farine e con una frusta mescoliamo l’acqua ( come nel video) per evitare i grumi. Facciamo cuocere mescolando in maniera frequente per far in modo che non si attacchi sul fondo.
10 minuti prima della fine della cottura aggiungiamo il burro. Mescoliamo ( ancora e continuamente). A cinque minuti dalla fine, invece, a fuoco lentissimo, aggiungiamo poco alla volta il formaggio a cubetti ( meglio in tre step, in questo modo lascerete che si sciolga piano piano evitando “grumi”). Noi, come nel video, abbiamo aggiunto due tocchi in più: la salsiccia sbriciolata all’interno e del parmigiano reggiano dop grattugiato sopra. Ci scuserete, ma così ci piace.
Varianti
Diciamo che questo piatto è un po’ come la pasta, può essere abbinato a tutto quello che volete e vi piace. Noi l’abbiamo provato sia con salsiccia e friarielli ( napoletani o cime di rapa) o con il ragù alla napoletana. Fatelo e non ve ne pentirete.